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Partono le immissioni in ruolo dei docenti: tutto sembra a posto, ma niente è in ordine

Sono iniziate nel pomeriggio di lunedì 30 giugno, le convocazioni per le immissioni in ruolo su Scuola Primaria. Immissioni che andranno ad esaurire le graduatorie provinciali, senza peraltro coprire tutti i posti vacanti. Per questo, accanto ai docenti che oggi, con soddisfazione, possono sorridere, abbiamo una realtà trentina che dimostra come siano decine e decine le cattedre vuote che non saranno coperte, se non da contratti a termine. Resteranno infatti vacanti, perché in assenza di graduatorie, 74 cattedre sul sostegno16 cattedre di inglese25 di tedesco2 sull’indirizzo Montessori.

E questo solo alla Primaria.  Ancora una volta dobbiamo dire: “TUTTO SEMBRA A POSTO, MA NIENTE È IN ORDINE”.

Una richiesta chiediamo però ci sia accolta: “nell’immediato una misura almeno la chiediamo. Anzi la pretendiamo. I contratti a tempo determinato debbono partire dal 1° settembre. Le Scuole hanno diritto di iniziare l’anno scolastico con tutto il personale al proprio posto: dalle segreterie, ai laboratori, alle figure ausiliarie, alle cattedre docenti.

La richiesta ha un costo; ma la Scuola è un investimento.

#fateilVostroDovere

Qui il comunicato completo inviato agli organi di stampa