CRONACHE DALLA UIL SCUOLA / 19 marzo 2020 Dall’attualità all’utilità Consigli, appunti, indicazioni, raccomandazioni, modalità d’uso per sostenere, informare, tutelare, essere vicini alle persone. Una bussola sindacale e professionale per uscire indenni dalla crisi.
Il punto della giornata Di Pino Turi L’andamento della crisi sanitaria non è quello che si poteva attendere. Il Premier ha anticipato che il 3 aprile le scuole continueranno a restare chiuse. A questo punto, il ministro e il suo staff, farebbero bene a dotarsi di un piano B per concludere l’anno salvandone gli effetti giuridici e pensare di fare partire il prossimo con il massimo della regolarità. Le domande a cui deve rispondere il piano sono note: 1) come si intende dare effetti giuridici all’anno scolastico, in corso; 2) come svolgere gli esami di maturità; 3) come costituire l’organico di diritto e di fatto; 4) come potere effettuare le domande di mobilità a scuola chiuse, uffici chiusi e sindacati chiusi; 5) i concorsi che servivano per superare l’emergenza supplenti; 6) i tempi di apertura e chiusura del vecchio e del nuovo anno scolastico. In merito al concorso straordinario è indubbio che il sistema prefigurato deve essere modificato e sostituito da un concorso straordinario per titoli e servizio che è l’unica maniera per stabilizzare i 24.000 docenti precari che già sono stato oggetto di una apposita legge.
Ci hanno chiesto Sono un disabile a cui è stata riconosciuta la gravità dell’handicap. Come devo regolarmi con la prestazione lavorativa in presenza data la situazione di emergenza in atto?
È possibile il lavoro agile – L’art. 39 del decreto legge n.18 del 17 marzo prevede che fino al 30 aprile 2020 ai dipendenti disabili in condizioni di gravità o ai lavoratori che assistono un disabile in condizioni di gravità è riconosciuto il diritto di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, purché tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione. È possibile assentarsi dal servizio – L’art. 26 comma 2 del decreto legge n.18 del 17 marzo prevede che fino al 30 aprile ai lavoratori dipendenti pubblici e privati in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità, nonché ai lavoratori in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, il periodo di assenza dal servizio prescritto dalle competenti autorità sanitarie, è equiparato al ricovero ospedaliero. In questi casi non vi è applicazione della trattenuta stipendiale. Per il periodo di quarantena o permanenza domiciliare il certificato medico è predisposto dal medico curante con gli estremi del provvedimento che ha dato origine alla quarantena. È possibile ricorrere al prolungamento dei 3 giorni di permesso mensili – L’art. 24 del decreto legge incrementa il diritto di ulteriori complessive dodici giornate usufruibili nei mesi di marzo e aprile 2020. I giorni di permesso sono estesi a 18 totali per marzo e aprile 2020
I nostri materiali /prestate attenzione a: On line oggi la scheda sul decreto del 17 marzo e la circolare del 18 https://uilscuola.it/decreto-del-17-marzo-e-circolare-del-18-marzo-le-indicazioni-alle-scuole/