Come si ricorderà, da tempo la UIL Scuola (assieme alle altre Organizzazioni Sindacali) ha chiesto alla Amministrazione Provinciale venga eliminato, per il personale docente, il vincolo di permanenza su sede in favore di una premialità da regolare attraverso apposita contrattazione.
Purtroppo non tutto è andato, per ora, a buon fine. Il vincolo di permanenza è ancora presente in legge: per ora è solo sospeso. UIL Scuola chiede venga tempestivamente eliminato: è odioso (per sua natura) e non ha portato ad alcun beneficio, in termini di effettiva continuità didattica.
Più in generale, UIL SCUOLA ha da sempre denunciato l’invasione di campo effettuata dalla Presidenza Rossi, quando nel 2014 ha inserito in legge norme riguardanti la mobilità del personale. La mobilità è materia contrattuale da regolare in apposita negoziazione, in nessun caso può e deve diventare riserva di legge.
UIL SCUOLA chiede siano tempestivamente eliminati sia il vincolo di permanenza triennale, sia il vincolo percentuale da destinare alla mobilità professionale ed interprovinciale. Tutto ciò DEVE essere riportato alla negoziazione.
Quanto alla premialità. Se la continuità didattica è da premiare, non può essere indirizzata solo ad alcune sedi periferiche. Tutti gli Istituti scolastici ne debbono beneficiare.
La UIL Scuola, assieme alla CISL Scuola, ha sempre sostenuto che il punteggio premiale debba essere attribuito a tutti i docenti che garantiscono continuità didattica. Quale che sia la Scuola ove prestino servizio.
Nel frattempo, malgrado le nostre richieste, la Giunta Provinciale (senza alcuna informazione preventiva inviata, saltando momenti di confronto / concertazione) ha deliberato i criteri che individuano le sedi considerate periferiche [Delibera Provinciale del 27 aprile 2018, n.719].
Nella giornata di mercoledì, finalmente, è stato negoziato il cosiddetto “punteggio premiale”. Al docente non verrà chiesto alcun impegno preventivo: allo scadere del quinquennio di effettiva continuità di servizio, verrà attribuito l’ulteriore punteggio premiale.
Rimanendo irrisolti alcuni nodi, contestualmente alla firma, è stata depositata una Nota a verbale unitaria (ovviamente un po’ generica).